Il colore così come le emozioni sono elementi fondamentali della nostra esistenza, danno colore e sapore alla vita stessa.
Nelle civiltà occidentali ,dove ogni cosa è gestita dalla ragione, spesso il colore e le emozioni sono considerate con sospetto e timore.
D’altra parte non potrebbe essere altrimenti: se la ragione promette all’uomo il dominio su se stesso e le cose, le emozioni spesso ci conducono a risentimenti e conflitti, non sono mai totalmente controllabili e a volte ci trascinano a dire o fare cose di cui, una volta cessato l’impeto emotivo, ci si pente.
E comunque , sono le emozioni che ci fanno assaporare la vita ed è proprio dalle emozioni, piccole o grandi che siano, che ogni essere umano spera di trovare nuovi stimoli che muovano la quotidianità .
In fondo come si può dire di aver vissuto appieno se non si sperimentassero mai la gioia, il tremito della paura, l’impeto dell’ira la passione dell’amore, l’abbandono, la nostalgia, la disperazione provocate dalla sofferenza?
Per quanto ogni singola emozione sia importante e permetta a chi la sperimenta di sentirsi vivo, l’uomo è soprattutto alla ricercadi quelle sensazioni che lo facciano star bene e lo appaghino, in una parola è alla ricerca della felicità .
La felicità
La felicità poeti, filosofi, scrittori e persone comuni, ognuno si trova a descrivere, questo stato di grazia.
Per definire questa condizione alcuni studiosi hanno posto l’accento sulla componente emozionale.
Come il sentirsi di buon umore, altri sottolineano l’aspetto cognitivo e riflessivo , come il considerarsi soddisfatti della propria vita.
La felicità a volte viene descritta come contentezza, soddisfazione, tranquillità, appagamento a volte come gioia, piacere, divertimento.
Secondo Argyle (1987)
Il maggiore studioso di questa emozione, la felicità è rappresentata da un senso generale di appagamento complessivo.
Può essere scomposto in termini di appagamento in aree specifiche.
Quali ad esempio il matrimonio, il lavoro, il tempo libero, i rapporti sociali, l’autorealizzazione e la salute.
La felicità è anche legata al numero e all’intensità delle emozioni positive che la persona sperimenta.
Non ultimo, come evento o processo emotivo improvviso e piuttosto intenso è meglio designata come gioia .
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Il colore delle emozioni
Il colore e le emozioni
Il colore così come le emozioni sono elementi fondamentali della nostra esistenza, danno colore e sapore alla vita stessa.
Nelle civiltà occidentali ,dove ogni cosa è gestita dalla ragione, spesso il colore e le emozioni sono considerate con sospetto e timore.
D’altra parte non potrebbe essere altrimenti: se la ragione promette all’uomo il dominio su se stesso e le cose, le emozioni spesso ci conducono a risentimenti e conflitti, non sono mai totalmente controllabili e a volte ci trascinano a dire o fare cose di cui, una volta cessato l’impeto emotivo, ci si pente.
E comunque , sono le emozioni che ci fanno assaporare la vita ed è proprio dalle emozioni, piccole o grandi che siano, che ogni essere umano spera di trovare nuovi stimoli che muovano la quotidianità .
In fondo come si può dire di aver vissuto appieno se non si sperimentassero mai la gioia, il tremito della paura, l’impeto dell’ira la passione dell’amore, l’abbandono, la nostalgia, la disperazione provocate dalla sofferenza?
Per quanto ogni singola emozione sia importante e permetta a chi la sperimenta di sentirsi vivo, l’uomo è soprattutto alla ricerca di quelle sensazioni che lo facciano star bene e lo appaghino, in una parola è alla ricerca della felicità .
La felicità
La felicità poeti, filosofi, scrittori e persone comuni, ognuno si trova a descrivere, questo stato di grazia.
Per definire questa condizione alcuni studiosi hanno posto l’accento sulla componente emozionale.
Come il sentirsi di buon umore, altri sottolineano l’aspetto cognitivo e riflessivo , come il considerarsi soddisfatti della propria vita.
La felicità a volte viene descritta come contentezza, soddisfazione, tranquillità, appagamento a volte come gioia, piacere, divertimento.
Secondo Argyle (1987)
Il maggiore studioso di questa emozione, la felicità è rappresentata da un senso generale di appagamento complessivo.
Può essere scomposto in termini di appagamento in aree specifiche.
Quali ad esempio il matrimonio, il lavoro, il tempo libero, i rapporti sociali, l’autorealizzazione e la salute.
La felicità è anche legata al numero e all’intensità delle emozioni positive che la persona sperimenta.
Non ultimo, come evento o processo emotivo improvviso e piuttosto intenso è meglio designata come gioia .
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